Un francobollo per Totò a cinquant'anni dalla scomparsa
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Ven 14 Luglio 2017 21:29
Un francobollo per Totò a cinquant'anni dalla scomparsa. Lo annuncia il ministero dello Sviluppo Economico, autorità delle carte valori postali dello Stato, che nell'anno in corso -probabilmente già in ottobre- emetterà il francobollo commemorativo dedicato ad Antonio de Curtis. Nato a Napoli il 15 febbraio del 1898, Totò si è spento infatti a Roma il 15 aprile 1967.
Dà notizia dell'emissione il sottosegretario Antonello Giacomelli ad Alberto De Marco, presidente dell'Associazione onlus "Amici di Totò... a prescindere!", che al grande artista partenopeo ha dedicato un volume collettaneo "Antonio de Curtis, Totò il Grande Artista dalla straordinaria umanità" (edizioni Movimento Salvemini), curato dallo stesso De Marco e da Duilio Paoluzzi.
Il volume verrà presentato il prossimo 23 luglio (alle 21) a Montoro in provincia di Avellino, presso l'ex Convento al Villaggio della Salute, con il sostegno dell'Associazione Borgosalus. E, successivamente, il 28 luglio (alle 18.30) nel Comune di Gioi nel Cilento, con il contributo dell'amministrazione comunale.
«Totò -spiega De Marco all'Adnkronos- ha fatto diverse ricerche sulle origini nobiliare dei suoi antenati, che avevano soggiornato a Ravello prima di trasferirsi a Napoli e venire accettati dalla nobiltà dell'epoca. Queste indagini si sono svolte soprattutto presso l'Archivio di Stato di Salerno, al quale -il 2 agosto 1951- l'attore donava una pergamena risalente al 1512, che contiene informazioni sui suoi avi grazie ad un atto del notaio Luigi Ferraioli di Ravello».
Nella stessa Ravello Totò soggiornò presso l'albergo Caruso, dove ha scritto di suo pugno nel registro degli ospiti “... vorrei, se potessi, restarci tutta la mia vita". Una frase che testimonia il grande amore di Totò per la bella località della costiera amalfitana.
In occasione del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, perciò, Ravello ha deciso «di rendergli omaggio con uno spettacolo all'Auditorium Palazzo della Musica il prossimo 12 settembre -conclude De Marco- E di collocare una scultura in bronzo raffigurante Totò in una delle principali piazze della cittadina, al termine di una settimana di manifestazioni in suo onore».