NAPOLI. Quattro itinerari turistici, nelle domeniche di maggio ad esclusione del 24, sui luoghi che hanno ispirato le canzoni di Pino Daniele con i giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa. Musica, racconti, aneddoti e incontri esclusivi tra i monumenti, nelle piazze, nelle strade e nei vicoli dove è nata e cresciuta l’Arte del ‘mascalzone latino’ in quattro appuntamenti domenicali (con partenza alle ore 10 dal Bar dell’Epoca in Piazza Bellini, curati e condotti dai giornalisti Aymone e Iossa. Un viaggio alla scoperta della Napoli musicale più amata dall’artista scomparso nel gennaio 2015 e dai suoi fans. Un percorso nella “città dei mille culure”, da Santa Maria La Nova al Castel dell’Ovo, passando per via Medina e piazza del Plebiscito. La genesi delle prime canzoni, le passeggiate lungo le strade partenopee, il legame con la città, l’amicizia con l’altro “cuore ribelle” Massimo Troisi e la loro “Quando”: il mercato e i vicoli di “Furtunato”, i ragazzini intraprendenti di “Ué Man”, l’incanto di “Jesce Juorno” e il risveglio con il profumo di “‘Na tazzulella ‘e cafè”. Un omaggio che la mostra “Rock!” dedica al “lazzaro felice”, uno dei figli più nobili della Sirena Partenope. In ventiquattro canzoni e altrettanti “quadri” del capoluogo campano verrà raccontata la Storia di Pino Daniele, il musicista che ha riscritto le coordinate della canzone d’autore in Italia e del blues mediterraneo. “Napule è ‘na camminata / Int’e viche mmiez’all’ate”-I luoghi di Pino Daniele” sarà anche un reportage fotografico a cura di Dino Borelli che verrà ospitato nell’ampia sezione dedicata al musicista all’interno della quinta edizione della mostra “Rock!”. Tutto parlerà di Napoli, tutto parlerà di Pino Daniele.