TORINO. 

“Il sogno di ridiventare mamma l'avevo ormai chiuso, neanche in un cassetto, ma in una piccola bara bianca”.

Comincia proprio così il post sul suo profilo Facebook di Roberta, 40 anni, di Torino, che sul social network, per motivi personali, usa lo pseudonimo di Angela Vicario, legatissima a Napoli ed ai napoletani, dei quali adora la simpatia, le pizze e le sfogliatelle.

 “Poi –prosegue- un anno e 7 mesi fa è entrato Lui nella mia vita. Lui che mi parlava di amore, di famiglia, di un figlio...e quasi senza accorgermene, quel sogno che pensavo di aver abbandonato per sempre, ha cominciato a riaffiorare. Un figlio, mio, suo, nostro...e il sogno è diventavo un desiderio, e poi il progetto di un futuro prossimo”.

 Sembra l’inizio di una fantastica storia d’amore, e forse lo è, ma “un mese e mezzo fa è finita –scrive Roberta-, dopo che lui si è rivelato una volta per tutte per quello che è: un bugiardo cronico, immaturo ed egoista”.
Roberta fa di tutto per togliersi dalla testa quello che sembrava l’uomo della sua vita: dieta, ginnastica, smette di fumare. “Ho fatto le classiche cose che fa una donna col cuore a pezzi alla fine di una storia”, scrive ancora.

Nel frattempo, però, il destino si accanisce ancora su di lei, che già aveva perso una bimba, Gaia, durante il parto ed un bimbo al quarto mese di gravidanza, presentandole il conto di una sorella malata di cancro. “In questi giorni ero talmente presa da lei, dall'intervento, dal post intervento –continua Roberta-, dai miei nipotini da seguire, che vivevo in un mondo parallelo e avevo perso il contatto col mondo. Ignoravo persino che giorno fosse”.

Poi, d’un tratto, la notizia che cambia la vita: “L'altro ieri sono per un attimo tornata sul pianeta Terra –si legge nel suo post-, e mi sono resa conto che il ciclo mestruale che sarebbe dovuto arrivarmi 11 giorni prima non è arrivato. Ho comprato un test di gravidanza e l'ho fatto. Positivo. E' da 5 ore che piango, e non so neanch'io se di felicità o per disperazione”.

Dopo la pubblicazione, Roberta è stata sommersa da auguri, felicitazioni, consigli e abbracci virtuali, in pubblico e in privato, in pratica da tutt’Italia e dai tanti amici napoletani, e ha risposto singolarmente a tutti. “Nonostante tutto –ha scritto-, non mi è passato per la testa neanche per un secondo di non portare avanti la gravidanza, perchè quello che è successo è davvero un piccolo miracolo, per quanto adesso, sotto il profilo pratico, sia davvero il periodo peggiore in cui potesse capitare”.

Torinese di nascita, Roberta-Angela adora Napoli. “Una volta son partita apposta da Torino –dice- solo per andare a mangiare la pizza lì con un’amica. Inoltre, mi facevo spedire le sfogliatelle in aereo, direttamente dai miei ex fornitori”. Sì, ex. Perché nel frattempo ha perso anche il lavoro, ma non la voglia di ridiventare mamma.