Sabato 15 settembre alle ore 20,00, si alzerà il sipario sullo spettacolo Kassandra (o del mondo come fine della rappresentazione), scritto dal pluripremiato drammaturgo tedesco Kevin Rittberger e diretto dalla regista napoletana Alessandra Cutolo. In scena la compagnia Women Crossing composta per la maggior parte da donne africane e in particolare da Patience Sare,Saer Diop, Silvia Gallerano, Jean Hilaire JuruJames OsaweComfort SamuelSimonetta Solder racconta il dramma della migrazione vissuto sulla propria pelle.

Sulle coste del sud d’Europa, infatti, ogni giorno si consuma una tragedia: i migranti provenienti dall'Africa, affamati e assetati dal lungo viaggio, in barche completamente sovraffollate, giungono nella speranza di iniziare una nuova vita dignitosa in Europa. Molti affrontano un’odissea lunga anche un anno per essere poi mandati di nuovo indietro. E nonostante tutto, sono fortunati perché sono ancora vivi. Nessuno sa quanti uomini senza nome sono partiti, senza lasciarsi scoraggiare dagli avvertimenti, e quanti moriranno nell’agonia della lunga traversata. Questo è ciò di cui tratta Kassandra o del mondo come fine della rappresentazione. Ma l’opera riguarda anche la difficoltà di rendere giustizia a questo argomento in qualità di cittadini europei. Come parlare di tutto questo? Cosa effettivamente ne sappiamo? E cosa vogliamo sapere? In questo gioco, Kevin Rittberger cerca risposte nel cambiare prospettive e forme narrative: c'è un Lehrstück brechtiano su un’umanità in viaggio, ci sono autentiche interviste e interrogatori romanzati, e c'è la storia di due giornalisti e un traduttore che spingono fino ai propri limiti nella loro lotta per trovare un "nuovo punto di osservazione.

 

“È un onore per noi terminare la stagione culturale di quest’anno con uno spettacolo così attuale e urgente, afferma Kristina Kappelin, soprintendente di Villa San Michele. Non possiamo chiudere gli occhi davanti a questo dramma umano che avviene ogni giorno nel Mediterraneo”.

Come sottolinea la regista Alessandra Cutolo: “Riteniamo che sia fondamentale far raccontare il viaggio attraverso il deserto e il mare da chi l’ha vissuto e da chi può rivelare cosa davvero significhi. Per noi è importante la testimonianza, ma soprattutto, come dice lo spettacolo,intonare un canto che possa intenerire i cuori dell’Europa, come solo le alghe, le conchiglie e i coralli tra l’Africa e l’Europa sapranno fare”.

La stagione di eventi, organizzata dalla Fondazione Axel Munthe, diretta dalla sovrintendente Kristina Kappelin, è realizzata con il patrocinio dell'Ambasciata di Svezia e con il contributo di Progetto Piano.

Per l'acquisto dei biglietti (prezzo spettacolo teatrale € 10,00; ridotto ragazzi e studenti € 5,00) basta recarsi alla biglietteria mezz'ora prima o, in prevendita, presso il bookshop del museo, tutti i giorni dalle 9 alle 18. Per chi viene da Napoli vi è la possibilità di rientro con l'ultima corsa marittima.

Per informazioni: tel. 081.8371401 www.villasanmichele.eu