ALESSANDRIA. Tre persone sono morte nell'alessandrino, a Vignole Borbera, con ogni probabilità a causa di un'intossicazione provocata dal monossido di carbonio. Le vittime sono un 47enne, la sua compagna 44enne e il figlio 19enne dell'uomo. Ad allertare i soccorsi, secondo le prime informazioni, sarebbe stata la mamma del ragazzo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri che stanno ricostruendo le cause dell'accaduto. Con ogni probabilità a provocare i decessi il cattivo funzionamento di una caldaia che si trovava nell'appartamento. Le salme saranno trasferite nel locale obitorio per gli accertamenti di rito.