PALERMO. Il tribunale civile di Palermo ha sancito un risarcimento di 2,2 milioni di euro alla mamma di Giuseppe Di Matteo, Francesca Castellese, e al fratello del bambino, Nicola. A scriverlo è Il Giornale di Sicilia. Per il giudice Paoli Criscuoli «à stata lesa la dignità della persona, il diritto del minore ad un ambiente sano, ad una famiglia, a uno sviluppo armonioso, in linea con le inclinazioni personali, ad un’istruzione. Beni ed interessi di primario rilievo costituzionale che, pertanto, trovano diretta tutela, anche risarcitoria».