L’Ensemble Comtessa de Dia, diretta dal maestro  Ferdinando de Martino, stasera alle 19,30 ,  terrà il concerto “Alte clamat Epicurus Canti dal Codex Buranus”. L’importante evento si svolgerà presso
l’Associazione Culturale Massimo Gorki, Via Nardones, 17 , con ingresso libero. I Carmina Burana sono un corpus di testi scritti prevalentemente in latino fra l'XI e il XII secolo, contenuti in un codice miniato (Codex Buranus) nel convento di Benediktbeuern, in Baviera. Sono 228 componimenti poetici su 112 fogli con 8 miniature, tutti destinati al canto sebbene sia stata trascritta la musica solo per 47 di essi, spesso con soli neumi e senza pentagramma. Le sezioni erano suddivise per agromenti: Carmina moralia (CB:1-55), di argomento satirico e morale; Carmina veris et amoris (CB:56-186), di argomento amoroso; Carmina lusorum et potatorum (CB:187-226); bacchici e conviviali; Carmina divina (CB: 227 e 228), moralistici e sacri. Goliardia, inni a Bacco, amore erotico, blasfemia, anticlericalismo, rifiuto della ricchezza: gli argomenti rispecchiavano l'indole degli autori dei testi, i cosiddetti clerici vagantes, studenti girovaghi che attraverso la cosiddetta "peregrinatio academica" frequentavano lezioni di importanti maestri. Noti per la condotta morale discutibile, si riconosce loro anche la virtù di un pensiero contrario alla crescente mondanizzazione degli uomini di Chiesa sempre più corrotti. Il Maestro Ferdinando de Martino ha selezionato per questo concerto alcuni dei Carmina più significativi, costruendo una esposizione che tiene conto di tutte le anime del Codex. MiSi