ROMA. Più vaccinazioni gratuite, senza ticket. "È uno dei pezzi dei nuovi Lea. Per i soggetti indicati dal nuovo Piano vaccini, per tutte le categorie a rischio, la vaccinazione sarà garantita gratuitamente. Si tratta di prevenzione, non di cura, ed è fondamentale una prevenzione collettiva". Lo ha sottolineato la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, all'Adnkronos Salute, a poche ore dalla firma del premier, Paolo Gentiloni, del decreto sui nuovi livelli essenziali di assistenza.

Il piano vaccini, legato ai Lea, allarga la platea dei cittadini che avranno diritto a vaccinarsi senza mettere mano al portafogli e introduce gratuitamente nuove vaccinazioni, tra cui l'anti-pneumococco, l'anti-meningococco e l'anti-Papillomavirus esteso agli adolescenti maschi.

"I vaccini sono importanti, ma sono solo una parte del vasto numero di nuove prestazioni introdotte - ha detto Lorenzin - Pensiamo solo al riconoscimento di più di 110 malattie rare". Altro elemento che, secondo la ministra, rappresenta un'importante svolta positiva è il fatto che, d'ora in avanti, le prestazioni e il nomenclatore "potranno essere aggiornati senza aspettare 15 anni, 20 per il nomenclatore. E' già al lavoro la Commissione che ha il compito di monitorare i Lea. E potranno essere aggiunte o eliminate prestazioni, servizi o attività in base all'effettivo bisogno di salute e alle innovazioni scientifiche". Per i Lea, ha concluso Lorenzin, "sono stati stanziati 800 milioni. E rappresentano una tappa storica, di cui sono fiera".