NAPOLI. Una tempesta di grandine ha colpito l'intera provincia di Napoli. Molte le segnalazioni di chicchi di grosse dimensioni che hanno provocato danni alle auto. Forti piogge si segnalano non solo in Campania, ma anche a Roma, dove oggi la protezione civile prevede criticità rossa. Intanto non si placano le polemiche sull'acquazzone violento di ieri,  che ha causato allagamenti e gravi disagi al traffico, in special modo sulla Cristoforo Colombo, oltre al ferimento, anche se in modo lieve, di una donna colpita da un albero caduto nel quartiere Prati. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco e situazione complicata anche sul litorale, in particolare tra Fregene e Maccarese, dove si è abbattuta una tromba d'aria. Un violento nubifragio si sta abbattendo, dalle prime ore della mattina, sul capoluogo lombardo. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, soprattutto per allagamenti, anche se non si segnala alcuna criticità al momento. 'Crescono' anche i fiumi. Il Seveso ha già raggiunto il livello 1 di allerta. ma è presto per parlare di criticità. Secondo le previsioni meteorologiche la situazione dovrebbe migliorare dal pomeriggio con il ritorno del cielo sereno in serata.

Numerose le auto che hanno avuto sfondati il parabrezza e o il lunotto posteriore dalle pesanti palle di ghiaccio delle dimensioni di un'arancia. molti automobilisti nella zona della montagna spaccata si sono dovuti addirittura fermare e trovare un riparo per evitare danni alla carrozzeria. Sfondati i parabrezza e rovinato i tetti di numerose auto. Danni anche ai vetri degli infissi esterni delle abitazioni e alle colture, in specie all'uva già pronta in molti casi per la raccolta. In ginocchio tutta l'area flegrea. Tra Pozzuoli e Quarto un bimbo di quattro anni, che si trovava in auto coi genitori, è stato ferito al volto da una palla di ghiacchio che ha sfondato il parabrezza. Il piccolo è stato soccorso all'ospedale di Pozzuoli. Il sindaco della cittadina flegrea, Vincenzo Figliolia ha scritto al governatore De Luca per chiedere lo stato di calamità naturale.