CASERTA. «Dal 1998 Michele Zagaria ha controllato il Comune di Trentola Ducenta e il suo ex sindaco Michele Griffo». Con queste parole il collaboratore di giustizia Nicola Schiavone, figlio del capoclan dei Casalesi Francesco Schiavone, detto “Sandokan", sentito oggi in video-conferenza al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha aggravato la posizione dell'ex sindaco Griffo, imputato per concorso esterno nel processo relativo alla realizzazione e alla gestione del centro commerciale Jambo di Trentola. Il figlio del boss, quando fu arrestato, ha anche specificato che «Griffo faceva da tramite tra Michele Zagaria e Nicola Cosentino, nel senso che portava a Zagaria i messaggi di Cosentino e viceversa».