NAPOLI. «Come Regione abbiamo in corso un programma di videosorveglianza in diversi quartieri di Napoli e in altre aree della regione. Entro giugno completiamo l’installazione di 51 telecamere ai Decumani e investiamo 300mila euro per il rione Sanità». A dirlo, nel consueto appuntamento settimanale su Lira Tv, è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. «Nel breve tempo occorre la repressione senza molti fronzoli, occorre mettere in campo il pugno di ferro. Ognuno è in grado di capire che se si va a mitragliare una caserma dei carabinieri, o vai ad uccidere in mezzo alla gente, bisogna eliminare i delinquenti dal consorzio civile. C’è una risposta da parte dello Stato con l’arresto di un altro boss. Poi bisogna capire che occorre un programma educativo e qui abbiamo deciso di tenere aperte le scuole tutto l’anno per avere luoghi dove accogliere bambini e bambine con le loro famiglie. E poi c’è il lavoro più di fondo, quello di creare occupazione aprendo cantieri. Questo lo faremo con l’uso dei fondi europei. Dobbiamo mettere in condizione la magistratura di poter lavorare in maniera serena», dice De Luca.