NAPOLI. «La mia funzione serve per ricondurre il potere pubblico al rispetto delle regole. Chi non ha capito che è cambiato tutto, non ha capito niente». A una settimana esatta dal suo insediamento, il difensore civico della Regione Campania e garante per il diritto alla salute, Giuseppe Fortunato, illustra alla stampa le linee guida della sua azione, ricordando l'iter travagliato che lo ha portato ad ottenere l'incarico. «Tra Tar, Consiglio di Stato e Cassazione, ci sono volute otto pronunce per essere oggi qui - dice - Spero che la Regione mi accetti pienamente». «In questi giorni la mia squadra ed io abbiamo già iniziato a smaltire gli arretrati e a improntare una nuova modulistica. Inoltre ho già provveduto a diffidare i 550 Comuni della Campania chiamati a rispettare la privacy dei loro cittadini, ma anche le pari opportunità e combattere le discriminazioni sui posti di lavoro».