Laceno, si lavora per l'apertura dell'impianto sciistico
Tanti i napoletani nel comitato
di
Lun 23 Ottobre 2017 15:41
«L’unico impianto sciistico di risalita Campano potrebbe rientrare in
funzione per questa stagione invernale». La notizia arriva da Giovanni
Agosto, presidente del comitato ProLaceno, (sorto pochi mesi fa, da
frequentatori amanti del Laceno con oltre duecento adesioni, per affiancare
le altre associazioni che operano sul territorio ed intervenire sulla
progettualità di un’area con enormi potenzialità,) il quale informa che «i
lavori di manutenzione ordinaria dovrebbero finalmente riprendere dopo lo
stop per il contenzioso tra il comune di Bagnoli Irpino e la ditta che
aveva in gestione la Seggiovia».
Si potrebbe risolvere insomma un caso che nell’alta Irpinia sta creando
disagio ai residenti e delusione per i tanti turisti campani, costretti
ormai, nel caso non risolva al più presto la querelle, a spostarsi su
Roccaraso per inforcare scarponi e racchette. Il tutto nasce per la mancanza
di dialogo tra il comune e la ditta Giannoni che ha in gestione l’impianto,
entrambi sulle barricate per una disputa per le rispettive competenze. Come
detto, tra i due litiganti, il terzo gode. E a godere, anzi a beneficiare di
questa diatriba, è ovviamente il più organizzato e certamente più attivo
comune di Roccaraso. Sia chiaro, comune che comunque deterrebbe la
principale fetta di questo ricco mercato. Giovanni Agosto, animato da una
buona dose di orgoglio, ma anche dal semplice amore per questa terra,
ricorda che «Laceno rappresenta una risorsa turistica immensa, che rischia
però di rimanere inutilizzata se non verranno effettuati i lavori non solo
di manutenzione ordinaria, ma anche di ammodernamento dell’impianto di
risalita». Su quest’ultimo punto ricorda anche che «si è in attesa un
progetto definitivo che il Comune dovrebbe presentare per ottenere uno
stanziamento di 15 milioni».
Intanto il Comitato associativo ProLaceno ha proposto un incontro pubblico
nei prossimi giorni per far sedere le parti intorno ad un tavolo e
soprattutto per sollecitare la necessaria collaborazione utile a raggiungere
un obiettivo fondamentale per l’Alta Irpinia: presentarsi con le carte in
regola per far parte di una Campania protagonista della scena turistica, non
solo estiva. «La nostra non è una battaglia politica», sottolinea Agosto.
Anche se presto a Bagnoli Irpino ci saranno le elezioni. «E’ una battaglia
affinché il buon senso prevalga, non è possibile che un patrimonio naturale
come questo debba rimanere escluso dai flussi turistici per l’incapacità di
mettersi d’accordo dopo tanto tempo».
Ad oggi le parti non sono ancora vicine e disposte al dialogo, il sindaco ha
accettato il confronto, la ditta Giannoni al momento non è disponibile a
nessun inontro. Il comitato Pro Laceno ci sta provando a metterli insieme ma
a tutt’oggi la situazione non è in stallo. “Il comitato Pro Laceno –
conclude Agosto – continuerà a cercare di far incontrare le parti,
ricordando a tutti che chi fugge dal confronto ha sempre torto”.
Se vuoi commentare questo articolo accedi o registrati