CASERTA. Un processo a carico di 63 persone per abuso d'ufficio, falso e lottizzazione abusiva (vicenda Puc del Comune), dove è imputato l'ex sindaco di Orta di Atella, Angelo Brancaccio, è stato trasferito per competenza territoriale dal tribunale di Napoli Nord, alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. La decisione è del gup di Napoli Nord che si è dichiarato incompetente territorialmente.  Il reato più grave, nel 2012, fu commesso nell'area di competenza territoriale del tribunale sammaritano, la Procura di Santa Maria Capua Vetere dispose anche un sequestro. Con l'arresto del sindaco da parte della Dda, gli atti furono trasmessi a Napoli Nord: è caduta poi l'accusa dell'aggravante camorristica. La difesa, rappresentata dagli avvocati Raffaele Costanzo, Giuseppe Stellato, Maurizio Abbate e Mario Griffo, aveva sostenuto l'errata trasmissione a Napoli Nord, accolta oggi dal gup che ha trasmesso gli atti alla Procura di Santa Maria Capua Vetere.