TORRE ANNUNZIATA. I finanzieri del comando provinciale di Napoli, nell’ambito dell’intensificazione delle attività quotidiane finalizzate al controllo economico del territorio, hanno effettuato un importante intervento operativo volto alla repressione del traffico e della detenzione di sostanze stupefacenti ed armi clandestine nel comune di Torre Annunziata. In particolare, le fiamme gialle del gruppo di Torre Annunziata, nel corso di una attività di servizio condotta nel quartiere “murattiano”, area da sempre sotto il controllo della locale criminalità organizzata, procedevano ad un controllo di polizia a carico di soggetti già noti alle forze dell’ordine perché gravati da precedenti specifici. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire una pistola con matricola punzonata marca “glock”, un caricatore rifornito di 13 cartucce cal. 9x21, 24 cartucce cal. 38 special, 65 cartucce cal. 9x21 parabellum, 13 cartucce cal. 9x147, 32 grammi di “cocaina” ed un bilancino di precisione. Il tutto era stato abilmente nascosto all’interno della camera da letto e nella vaschetta dello sciacquone del bagno. Lo stupefacente sequestrato, che era stato suddiviso in tanti piccoli involucri di plastica elettrosaldati, immesso sul mercato avrebbe fruttato oltre 5mila euro. Per il responsabile, un ventiduenne di Torre Annunziata già sottoposto alla misura dell’obbligo di firma giornaliero presso il locale commissariato di polizia, sono subito scattate le manette con l’accusa di “illegale detenzione di armi, munizioni e sostanza stupefacente” ed associato al carcere di Napoli-Poggioreale. L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla guardia di finanza di Napoli sul territorio a contrasto dei fenomeni di criminalità comune ed organizzata.