Quello di oggi è un passo molto importante per un progetto davvero strategico come quello della bonifica e rigenerazione di Bagnoli. Ho ritenuto giusto che a suggellare questa tappa fosse una riunione simbolica a Palazzo Chigi". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, durante la Cabina di regia a palazzo Chigi su Bagnoli.  "Siamo di fronte ad una grande operazione di rigenerazione urbana - ha proseguito il premier - davvero impressionante per le dimensioni dell'area, che mira a tutelare innanzitutto la salute dei cittadini con il recupero ambientale. Il governo continuerà ad assumersi le proprie responsabilità, come ha già fatto negli ultimi anni. Siamo arrivati a questo punto grazie al lavoro che è stato fatto in questa cabina di regia e l'attuazione del progetto molto dipenderà proprio dall'intesa che continuerà ad esserci tra le istituzioni. La competitività e vivibilità delle nostre aree urbane dipende anche dalla realizzazione di grandi progetti come questo".

"Oggi è un giorno importante. C'è stato un clima istituzionale importante nel dialogo e il rispetto reciproco per un obiettivo strategico per la città, la regione Campania e l'intero paese. E' il miglior accordo possibile che fino a qualche mese fa sembrava impossibile. Siamo molto soddisfatti, perchè sono state recepite tutte le istanze della città. Rispetto a come eravamo partiti, davvero un'altra storia''. Lo ha detto Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, lasciando palazzo Chigi dopo la riunione della cabina di regia su Bagnoli.

A conclusione della cabina di regia su Bagnoli il Sindaco de Magistris ha riferito di aver incontrato, prima della riunione, la Sottosegretaria Maria Elena Boschi e, dopo la cabina, anche il Premier Gentiloni: "Sì, c'è stato un incontro prima con la sottosegretaria Maria Elena Boschi e poi con Gentiloni. Diversi i temi trattati ma in particolare abbiamo parlato della situazione dei Comuni sottoposti ai piani di pre- dissesto e di riequilibrio. Da tempo sto dicendo che c'è bisogno di un focus normativo, giuridico e finanziario su questi Enti che da alcuni anni sono sottoposti ad un quadro normativo piuttosto duro che, tra l'altro, è anche cambiato nel corso degli anni e che quindi ha messo in difficoltà questi Comuni. Ho registrato l' impegno da parte di Gentiloni di mettere in campo un tavolo tecnico ai massimi livelli già dopo la pausa ferragostana e quindi sono soddisfatto perché anche in questo caso quello che auspicavo si è concretizzato. Dopo Bagnoli, le vele di Scampia, il patto per Napoli, i fondi per la metropolitana, con questo segnale, se verrà, si potrà ipotizzare una svolta importante nei rapporti tra il Governo nazionale e la città di Napoli", ha concluso il primo cittadino.