napoli. Di piscine olimpioniche a Napoli ce n’è una sola. Quella della Scandone. Tant’è che le tre squadre di pallanuoto che gareggiano in serie A sono costrette a dividersi l’impianto per le partite ufficiali. Ebbene, tra qualche mese ce ne sarà un’altra. No, il Comune non ha deciso di aprire un nuovo palazzetto del nuoto. L’iniziativa è di un centro fitness che ha rilevato l’ex cinema Empire di via Francesco Giordani, strada residenziale del quartiere Chiaia. Un’idea certamente ambiziosa e inedita. Di solito le piscine vengono costruite in strutture indipendenti. Qui sorgerà sotto ad un palazzo di otto piani. L’apertura è prevista per il prossimo settembre. Come è stato annunciato dalla stessa società, la struttura, dedicata al nuoto libero ed ai corsi, avrà una lunghezza di cinquanta metri ed una larghezza di dodici. Sarà la prima piscina bio del Sud Italia, cioè l’unica che non utilizza il cloro per l’igiene dell’acqua. 
Oltre alla vasca olimpionica ce ne saranno due di sessanta metri quadrati dove si svolgeranno attività per i bambini e di gruppo. I lavori procedono a ritmo serrato.
Il progetto nasce da una società che si occupa già di fitness e che ha già una sede a pochi passi dall’ex cinema: la palestra Wild Draco, che pubblicizza la propria attività con supermodelli sui manifesti.
Il centro di fitness non solo ha acquisito i locali dell’Empire, pochi metri più avanti, sulla stessa strada, al civico 5/7, aprirà un nuovo centro, strettamente collegato alle attività della piscina: il “Fitness club Empire Draco Evolution”. Una struttura ultramoderna con apparecchiature all’avanguardia per i culturisti, come la multistazione Omnia, una macchina che offre una quantità enorme di possibilità e che permette, praticamente, di allenare tutti i muscoli del corpo in un posto solo. L’area, di 1.200 metri quadrati, ha a disposizione ben 300 attrezzature della Tehnogym di ultima generazione. 
Insieme alla palestra supertecnologica, ci sarà anche una Spa. Anche in questo caso la parola d’ordine è innovazione. Negli stessi locali troverà spazio anche un’area ristorante, che oltre a menu per tutti offrirà pranzi calibrati in relazione alla propria dieta e al proprio programma di allenamento. Insomma, un paradiso per chi ama il fitness.
Si amplia così l’offerta delle aree per l’allenamento in città, ma sempre su iniziativa dei privati. Gli ultimi megacentri sono nati nell’area di Fuorigrotta e sono il Caravaggio Sporting Village, stra via Consalvo e via Nino Bixio, e il Club Virgin Active di via Giochi del Mediterraneo.
Insomma, si tratta di strutture cui possono accedere coloro che hanno la disponibilità di farlo. La situazione degli impianti pubblici, invece, è disastrosa. E la prospettiva è disegnata soltanto da una serie di annunci che vanno dall’assegnazione della gestione degli impianti secondo un nuovo regolamento, fino alla realizzazione di nuove strutture. Proprio il sindaco Luigi de Magistris pochi giorni fa ha annunciato la realizzazione di una piscina nel parco pubblico di via Nicolardi: «Abbiamo approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una piscina nel parco pubblico di via Nicolardi. Sarà un impianto su due livelli con una vasca di 21 metri per 35 ed una spiaggia solarium».