NAPOLI. Una banda di professionisti, di etnia rom, specializzati in furti in gioiellerie, è stata scoperta dalla Squadra Mobile di Potenza, coordinata dalla locale Procura. Sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini, dimoranti a Castel Volturno, nel Casertano, e nel campo nomadi di Giugliano in Campania, nel Napoletano, responsabili di almeno due colpi, in concorso con altri complici da identificare. In collaborazione con personale della Polizia di Stato della provincia di Napoli e del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata e Campania sono state effettuate alcune perquisizioni locali e personali (con la finalità di acquisire elementi utili per individuare gli altri complici) ed è stato eseguito il sequestro di autovetture utilizzate per il compimento dei furti. L'ordinanza cautelare è l'epilogo di una complessa attività d'indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Potenza, con estrapolazione di immagini dei filmati ripresi da telecamere installate nei pressi degli esercizi commerciali derubati, dichiarazioni testimoniali, riconoscimenti fotografici e con l'individuazione delle auto in uso alla compagine criminale intestate formalmente a società di comodo. Due gli episodi ricostruiti, avvenuti nelle notti del 30 dicembre e del 29 gennaio scorsi, ai danni di due gioiellerie del Potentino, con un bottino complessivo di 200.000 euro.