GIUGLIANO. Giallo nei pressi di Masseria Monticelli a Giugliano dove sono stati trovati i cadaveri di una coppia di coniugi. Si tratta di Luigi Simeone, tassista, e della moglie Immacolata Assisi, entrambi 49enni residenti a Melito. Ci sono volute diverse ore e un lavoro certosino di polizia e vigili del fuoco per riuscire a recuperare i corpi dei due, gettati in una delle tante cave che contraddistinguono l'ipervia zona nei pressi di via Ripuaria. Entrambi riportavano ferite da arma da fuoco alla testa. Gli investigatori, che in un primo momento, avevano pensato ad un caso di omicidio suicidio hanno presto abbandonato questa ipotesi puntando su quella del duplice omicidio. Nei pressi del burrone è stata inoltre trovata il taxi con il quale Simeone lavorava. L'auto era chiusa a chiave e all'interno erano ben visibili alcune tracce ematiche.