Momenti di follia nel traffico, sputi e calci contro il bus dell'Anm
L'allarme degli autisti: esposti quotidianamente ad aggressioni fisiche e verbali da parte di una utenza inferocita a causa dei frequenti disservizi
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Lun 03 Agosto 2015 19:31
NAPOLI. Un bus assaltato da un cittadino con sputi e calci, con il conducente che chiede aiuto alla polizia e l'aggressore che continua nella sua folle azione. È una mattinata di ordinaria follia nel traffico napoletano. “Questo video – commenta Adolfo Vallini, coordinatore Usb per i trasporti – mostra, inequivocabilmente, il contesto in cui sono costretti a lavorare i conducenti dell’Anm. Siamo esposti quotidianamente ad aggressioni fisiche e verbali da parte di una utenza inferocita a causa dei frequenti disservizi e alle lunghe attese sulle fermate. Attuare campagne denigratorie e faziose – come accaduto la settimana scorsa attraverso un video che mostrava un bus guasto – nei confronti di una categoria bistrattata, stanca e vilipesa finisce per legittimare atti violenti, come accaduto stamani, nei confronti dei conducenti”. “Le responsabilità – aggiunge il sindacalista – vanno ricercate in un sistema di gestione politico-clientelare delle Aziende e nei continui tagli Regionali e Nazionali al trasporto pubblico locale. La politica invece di fare inutili atti di ‘sciacallaggio populistico’ nei confronti dei lavoratori dovrebbe lavorare per ricercare adeguate risorse per la sostituzione della flotta aziendale e l’assunzione del personale Eav distaccato in Anm”.
"Si tratta di una scena di assurda e inaudita violenza contro un autobus dell'Anm ed il conducente a cui va la nostra piena solidarietà. E' accaduto stamattina a Napoli. Un uomo dagli atteggiamenti maneschi e delinquenziali - raccontano il consigliere regionale di Davvero Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza che mostrano il video postato sulla pagina fb di Unione Sindacale di Base Trasporti Napoli - per diverso tempo e nell'indifferenza generalizzata ha assalito il mezzo. Il motivo di un tale accanimento non è chiaro ma è evidente che siamo in città oramai a un livello di barbarie sempre più pericoloso e inarrestabile. Qualcuno poteva farsi davvero male a causa di questo violento".
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