NAPOLI. Stamattina a Napoli e Villafranca di Verona, i carabinieri di Rimini hanno arrestato un 47enne residente a Napoli e un 46enne residente a Mugnano di Napoli per la violenta rapina avvenuta il 20 luglio scorso, intorno alle 18, nella tabaccheria 'L'Angolo della Fortuna', in via Tripoli a Rimini. I rapinatori erano con il volto parzialmente travisato e uno era armato di pistola. Uno dei due malviventi era entrato nella tabaccheria e, dopo aver minacciato con la pistola il titolare, si era impossessato del denaro che era all'interno delle casse e di numerosi biglietti della lotteria 'Gratta e Vinci', per un ammontare complessivo di 4.500 euro circa. Prima di uscire dall'esercizio, aveva colpito il tabaccaio alla testa con il calcio della pistola, poi si era allontanato a piedi nelle vie limitrofe, seguito dal complice che, durante le fasi della rapina, era rimasto sull'uscio per controllare l'arrivo di eventuali clienti o delle forze dell'ordine. La ricostruzione del grave episodio, fornita dal titolare della tabaccheria, aveva trovato ampio riscontro nelle immagini estrapolate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza dell'esercizio commerciale.  L'uomo, mentre ritirava le vincite, aveva nelle mani uno smartphone. Così, l'Arma ha acquisito i tabulati di traffico telefonico delle celle della rete mobile che servono la tabaccheria oggetto di rapina e le tre ricevitorie dove erano state incassate le vincite, rintracciando le utenze dei due rapinatori e scoprendo, dal loro traffico telefonico, che erano ritornati a Napoli nei giorni successivi alla rapina. Le due utenze sono state sottoposte a intercettazioni che hanno permesso di accertare appieno le responsabilità dei due uomini. In più, nei fotogrammi delle telecamere analizzati, è stato individuato un tatuaggio, sull'avambraccio destro di uno dei due rapinatori, uguale a quello presente nella scheda fotosegnaletica del malvivente, redatta in occasione di precedenti fotosegnalamenti. A completare il quadro accusatorio nei confronti dei due, gli accertamenti tecnici effettuati dal Ris di Parma che hanno consentito di appurare la presenza delle impronte digitali dei due indagati su alcuni dei biglietti 'Gratta e vinci' incassati dopo la rapina. Così, i carabinieri di Rimini, coadiuvati da quelli di Napoli Vomero e Villafranca di Verona, hanno rintracciato i due rapinatori, arrestandoli e portandoli nelle carceri di Napoli Poggioreale e Verona, a disposizione dell'autorità giudiziaria.