NAPOLI.  A conclusione di complessa ed articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica Presso il Tribunale Di Napoli Nord i Carabinieri della Compagnia di Casoria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti otto soggetti, in prevalenza residenti nel comune di Caivano ed appartenenti ad una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una pluralità di delitti predatori con particolare propensione per le rapine commesse con l’uso di armi e veicoli di provenienza delittuosa, anche ai danni di furgoni portavalori. Nei confronti di altri due soggetti è stata applicata una misura cautelare non restrittiva.

Le indagini condotte dall’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Casoria e coordinate del PM titolare dell’indagine, dott. Francesco Cirillo, sono state avviate a dicembre del 2016 in occasione di una rapina consumata ai danni di una società di trasporto di valori, lungo la strada provinciale di Caivano-Acerra. In quella circostanza, almeno sette uomini, di origine italiana, armati di pistole, fucili e di un kalashnikov, tutti a volto travisato, avevano assaltato un furgone portavalori asportando la somma complessiva di 20.000 euro circa, senza riuscire a raggiungere il ben più sostanzioso contenuto della cassa. L’analisi dei sistemi di video sorveglianza e le testimonianze dei presenti, unite ad una intensa attività informativa, consentirono di orientare le indagini sugli odierni arrestati, nei confronti dei quali venne tempestivamente avviata un’imponente attività di osservazione, pedinamento e controllo, attuata con tecniche tradizionali ed investigazioni telematiche.