ROMA. L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este-Villae presenta (dal 10 maggio al 1° novembre 2019), con il Museo Nazionale Romano e il Parco Archeologico di Pompei, un’esposizione dedicata alla duplice valenza del femminile nell’immaginario occidentale, dal titolo “Eva vs Eva” (Villa d’Este/Santuario di Ercole Vincitore. Il progetto si snoda con opere d’arte, documenti letterari, manufatti che vanno dall’antichità sino alla rivoluzione di genere operata nel XX secolo, esprimendo la fascinazione antropologica ed estetica nei confronti dell’eterno femminino. Partendo dalle matrici greco-romane e giungendo alle proposte del secolo scorso, il percorso espositivo propone una lettura per strati che, attraverso una serie di endiadi calibrate sulla dialettica “positivo-negativo”, scandaglia le manifestazioni e le interpretazioni storiche del femminile: lo spirito ambivalente della donna – da rassicurante e normativo simbolo della maternità a pericolosa e ambigua forza della natura – connota e caratterizza l’intera esposizione. L’apparente antitesi insita nell’idea progettuale si esplica in due percorsi distinti, complementari e contigui, coinvolgendo due sedi: il piano nobile di Villa d’Este e l’Antiquarium del Santuario di Ercole Vincitore. L’esposizione è inoltre il risultato della inedita e preziosa collaborazione scientifica del Parco Archeologico di Pompei e del Museo Nazionale Romano con l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, proponendosi come progetto pilota di collaborazione fattiva tra enti istituzionali. La mostra è organizzata dal Centro Europeo per il Turismo e la Cultura.