NAPOLI. Prima l'intitolazione di una strada del centro cittadino, poi una serie di appuntamenti nel Teatro Mercadante e al Maschio Angioino. Così la città di Napoli ricorderà Titina De Filippo, tra le principali attrici del teatro italiano, sorella maggiore di Eduardo e Peppino De Filippo, morta a 65 anni il 26 dicembre 1963. La giornata a lei dedicata è quella di domani, venerdì 21 dicembre, e si aprirà con la cerimonia di intitolazione dell'attuale via Nuovo Teatro San Ferdinando. La nascita di via Titina De Filippo "completa" così il tributo della toponomastica cittadina ai tre fratelli, dopo le adiacenti piazza Eduardo De Filippo e via Peppino De Filippo sempre a ridosso del Teatro San Ferdinando.  Alla cerimonia, che avrà inizio alle ore 10 all'altezza del civico 37, interverranno il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l'assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele, l'assessore alla Toponomastica Alessandra Clemente, il presidente della IV Municipalità Giampiero Perrella e gli eredi di Titina De Filippo.  Nel corso della mattinata, nel foyer del teatro, Lara Sansone leggerà alcune pagine di "Attori si Nasce" di Francesco Canessa e "La preghiera alla Vergine" recitata da Titina in "Filumena Marturano". Agli ospiti verrà offerto il dolce dedicato a Titina dai maestri pasticcieri Marco e Vincenzo Napolitano. Alle 16. nella Biblioteca della Società napoletana di storia patria al Maschio Angioino, sarà presentato il Fondo Carloni - Archivio di Titina De Filippo, con Claudio Novelli, curatore del Fondo, Giuseppina Scognamiglio, docente di Letteratura teatrale italiana all'Università Federico II, e il professor Nicola de Blasi. Inoltre, per tutta la giornata sarà possibile vista la mostra "I De Filippo - Il mestiere in scena", in corso a Castel dell'Ovo fino al 24 marzo 2019, eccezionalmente fino alle ore 21 usufruendo dell'offerta promozionale di due ingressi al costo di uno.