L'olio più antico del mondo "scoperto" nei depositi del Mann
Il reperto mostrato da Alberto Angela durante la presentazione di “Stanotte a Pompei"
di
Ven 21 Settembre 2018 19:37
NAPOLI. Potrebbe essere l'olio d'oliva più antico al mondo, quello ritrovato in una bottiglia di vetro conservata nei depositi del Museo archeologico nazionale di Napoli proveniente da una delle città vesuviane sepolte dall'eruzione del 79 d.C. È stato Alberto Angela, accanto a Paolo Giulierini, direttore del Mann, a mostrare, nel corso della presentazione di “Stanotte a Pompei" (in onda domani su Rai1 in prima serata) il reperto che ha “scoperto" lavorando nei depositi del museo. Le analisi sul reperto sono state affidate a Raffaele Sacco e Gaetano Di Pasquale, ricercatori del Dipartimento di Agraria dell'ateneo Federico II di Napoli.
Se vuoi commentare questo articolo accedi o registrati