NAPOLI. Si terrà oggi, dalle ore 10, presso la sede di palazzo Pacanowski dell’Università Parthenope di Napoli, la seconda giornata della due giorni di formazione molto interessante sulla brachilogia.

Il simposio su questa scienza che si presenta nuova seppur di antiche origini, fortemente voluto dal rettore Alberto Carotenuto, dal Direttore del dipartimento di studi economici e giuridici, Antonio Garofalo e da Carolina Diglio, coordinatrice del dottorato di ricerca in “Eurolinguaggi e terminologie specialistiche” e realizzato in collaborazione con la CIREB (coordinamento internazionale di studi e ricerche brachilogiche di Parigi), l’AUF (l’Agenzia Universitaria della Francofonia), con l’Institut Français di Napoli, con l’Università di Tunisi El Manar, si presenta molto interessante, ospite d’eccezione, infatti, in qualità di visiting professor presso il famoso ateneo campano, Mansour M’henni (nella foto), docente di fama internazionale nonché, presidente della Cireb, che proporrà un intervento intitolato “Communication dialogue et conversation. Approche brachypoétique”.  Maria Giovanna Petrillo, docente di lingua e letteratura francese  alla Parthenope nonché membro del gruppo di ricerca della Cireb presenterà, invece, uno studio dal titolo “L’autoportrait à la Toussaint : une approche brachylogique”.  

Formazione dottorale e riunione del gruppo di ricerca nazionale, che vede la partecipazione di illustri rappresentanti di diversi atenei, previsti il giorno dopo; M’henni, infatti, terrà un seminario dal titolo “De la brachylogie à la Nouvelle Brachylogie. Les défis d’un nouveau concept”. Al workshop con studenti e dottorandi seguirà  la presentazione dell’importante rivista internazionale di studi brachilogici Conversations e del progetto lessicografico dal titolo Dictionnaire de la Nouvelle Brachylogie. “Il termine “brachilogia”, dal greco βραχύς (brachys, breve) e λόγος (logos, discorso), indica un parlare conciso e sentenzioso che accomuna, in un’ottica interdisciplinare, diversi settori scientifici, dalla letteratura alla retorica, dalla linguistica all’arte all’economia. Questo secondo appuntamento alla Parthenope - la prima giornata di studi, infatti, ha visto come protagonista il mio collega e amico, professore Abderrahman Tenkoul, dell’Università di Kenitra, ci auguriamo possa consolidare qui a Napoli questa nascente rete nazionale. ”- spiega M’Henni, autore, tra l’altro, del saggio “Le retour de Socrate” (Tunis, Editions Brachylogia, 2015).