E' una ricercatrice trentenne all'università di Turku l'italiana ferita nell'assalto di ieri nella città finlandese. La conferma giunge dalla Farnesina, che riferisce che l'ambasciatore italiano si è recato a Turku, dove ha incontrato il marito della donna. Un funzionario dell'ambasciata, inoltre, accoglierà i familiari della connazionale in arrivo in Finlandia.

Sull'attacco di ieri la polizia sta indagando per terrorismo. Lo hanno riferito le autorità finlandesi. Il sospetto assalitore, scagliatosi sui passanti con un coltello, è un 18enne di origini marocchine, ferito dalla polizia nel corso dell'assalto e attualmente ricoverato in ospedale.

La polizia, secondo quanto riportato dai media locali, ha inoltre reso noto che le due persone uccise erano di nazionalità finlandese, mentre tra i feriti ci sono due cittadini svedesi.

L'assalto di ieri è stato rubricato dalla polizia come omicidio con "intento terroristico" in relazione alle due vittime e come tentato omicidio per quanto riguarda le persone ferite. In tutto, sono otto le persone ricoverate in ospedale, di cui tre, compreso l'assalitore, in terapia intensiva. La polizia non ha al momento specificato se in relazione all'assalto sono stati effettuati altri arresti.

Il premier finlandese Juha Sipila ha fatto un appello all'unità. "Dobbiamo rimanere uniti e non dobbiamo rispondere all'odio con l'odio" ha detto Sipila.