IL CAIRO. “Verifica della situazione”. È questo l’oggetto della mail che il ministero dell’Interno egiziano ha inviato «per errore» a media e giornalisti. Nella mail funzionari della sicurezza illustrano un piano per colpire il sindacato dei giornalisti, il suo presidente Yehia Qalash e il Cda. La mail dimostra come il ministero stesse pianificando di intimidire Qalash e tutte le voci dell’opposizione all’interno del sindacato mediante la fabbricazione di prove che li avrebbero mandati in prigione. «Il ministero dovrebbe concentrarsi nella prossima fase sul fatto che il leader del sindacato e la sua cricca di giornalisti hanno coperto due criminali ricercati dalla procura generale», si legge, in cui si fa riferimento all’arresto dei due giornalisti Amr Badr e Mahmoud Elsakka (nella foto). Nel testo si aggiunge che «le dichiarazioni della procura generale sull’arresto dei giornalisti, accusati di far parte di un piano per destabilizzare il paese e diffondere il caos, devono essere sfruttate a favore del ministero».