MOSCA. Urne aperte in Russia dove l'affluenza per le elezioni presidenziali va oltre le aspettative. Alle dieci di questa mattina, ora di Mosca, aveva votato il 16,55%, come reso noto dalla Commissione elettorale. Una percentuale, si legge sul 'Financial Times, già nettamente superiore a sei anni fa.

Un vero e proprio record di votanti si registra nelle regioni di Sakhalin, che include le isole Kurili contese con il Giappone, e della Kolyma, nell'estremo oriente russo, in cui secondo i dati ufficiali l'affluenza è superiore a quella delle elezioni del 2012. Alle tre (ora locale, le nove in Italia) aveva votato a Sakhalin il 48,3% degli aventi diritto. Il record è stato raggiunto nell'isola di Iturup, delle Kurili, con il 67,24% delle persone che avevano votato cinque ore prima della chiusura dei seggi. Il 47,21% degli avanti diritto aveva votato alla stessa ora nel distretto di Yuzhno-Sakhalinsk. Nella regione della Kolyma, a metà giornata ha votato il 54,69% degli aventi diritto, con un picco di affluenza nel distretto di Severo-Evensky, dove il dato è del 73 per cento.

La vittoria di Wladimir Putin non è in dubbio, scrive il 'Washington Post' secondo il quale l'unica vera incognita riguardava proprio l'affluenza: gli elettori, si chiedeva il quotidiano, si presenteranno in numero abbastanza elevato da consegnargli un convincente quarto mandato? "Sono certo che il programma che propongo per il paese sia giusto", ha detto il presidente russo dopo aver votato a Mosca, secondo l'agenzia di stampa Interfax.

Gli osservatori elettorali hanno segnalato irregolarità nei seggi di tutta la Russia, anche se le autorità elettorali avevano ricevuto l'ordine di assicurare che le votazioni fossero libere e corrette dopo le violazioni delle ultime elezioni di Putin nel 2012.