ROMA. "È arrivato il momento di dire una cosa chiara: che cosa vogliamo fare? Una classe dirigente ha il dovere di dire cosa vuol fare. Basta con i giochetti, basta con gli indovinelli". Lo dice Pier Luigi Bersani parlando con i cronisti alla Camera.

"Abbiamo un Paese da governare, possiamo fare questi giochini qui? Ai cittadini sembra che stiamo in un sovramondo. Dobbiamo tornare con i piedi per terra e dire parole chiare, dire quando si vota e dire al Paese e all'Europa cosa si fa, serve un soprassalto di responsabilità", aggiunge.

"Io - aggiunge - sono per il voto nel 2018. Sono perché il governo governi, visto che i problemi di questo Paese sono tanti, a partire da lavoro e voucher. Di qui a giugno, poi, si faccia la legge elettorale e a giugno si parta con il congresso".