Bonisoli agli Scavi: Pompei eccellenza italiana, più soldi per la cultura
Prima uscita pubblica per il ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo
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Ven 08 Giugno 2018 12:48
POMPEI. «Ho scelto Pompei per la mia prima uscita pubblica, fuori da Roma, da quando ho preso l'incarico nel governo. Sono molto contento perché questa è una delle eccellenze che abbiamo in Italia, sia per il patrimonio che conserviamo qui, sia per il lavoro fatto in questi anni in termini di fruibilità e valorizzazione». Cosi il ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, Alberto Bonisoli, a Pompei per l'apertura alla stampa del cantiere dei nuovi ritrovamenti nella Regio V degli Scavi, con il direttore del Parco archeologico, Massimo Osanna e Il direttore generale del Grande Progetto Pompei, generale Mauro Cipolletta.
AREE TERREMOTATE. «Nelle prossime settimane mi recherò nelle regioni che sono state vittime del terremoto, nelle Marche, in Abruzzo, Umbria e Lazio per visitare questi siti che necessitano di un pochino di attenzione in più e cura particolare in questo momento che per loro è così complicato».
CREARE LAVORO CON LA CULTURA. «Fare profitto con la cultura non è il mio obiettivo, quello che vedo è che con la cultura si può creare e del buon lavoro. Cerco delle competenze dei ragazzi, professionistI che sappiano fare un mestiere, che lo facciano sul territorio, e che deve essere strutturato nel modo giusto e quindi sto parlando di assunzioni a tempo indeterminato».
FRANCESCHINI. «Franceschini è un signore, mi ha chiamato venti minuti dopo l'annuncio del mio nome, mi è piaciuta molto quella sua signorilità ed è un modo che mi piace di far politica».
PIù FONDI PER I BENI CULTURALI. «Abbiamo tagliato le spese riducendo gli investimenti e assumendo meno. Vogliamo invertire questa tendenza: il mondo dei beni e delle attività culturali ha bisogno di più soldi e investiremo di più in archeologia, musica, teatro». Il Mibact «si dovrà occupare di una gestione corretta delle risorse perché tutto il Paese ne trarrà beneficio. La nostra linea guida principale sarà quella dell'ascolto, in particolare del parlamento a cui comunicherò le mie linee operative».
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