Lettieri: a Napoli è emergenza sicurezza
Domani riunione del comitato per l'ordine pubblico con il ministro Alfano
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Mer 03 Febbraio 2016 17:09
NAPOLI. "Napoli è in emergenza sicurezza. Chiedo al Governo di intervenire subito e far sentire la presenza dello Stato forte in città, visto che sindaco e amministrazione sono totalmente assenti". Lo scrive, in una nota, Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli. "Da inizio anno - prosegue l'ex leader degli industriali napoletani - in città si vive un clima di paura come poche volte successo in passato: omicidi, attentati a colpi di kalashnikov, raid contro mezzi pubblici, baby gang in azione. Abbiamo interi quartieri dimenticati, divenuti tristi teatri di scene da far west. Non solo in periferia, ma anche al centro. La movida è tornata ad essere violenta e pericolosa. I napoletani hanno paura e l'amministrazione pensa a tutelare l'illegalità e a dare, ad esempio, sostegno economico a strutture occupate abusivamente da collettivi estremisti. La città è senza guida, siamo allo sbando e all'anarchia più totale. Ecco perché, come sto chiedendo da giorni, urge che il comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico si riunisca in maniera permanente e veda la partecipazione anche del Governo. Leggo annunci di De Magistris sulla videosorveglianza, sono gli stessi del 2011, intanto sono passati 5 anni e non ha fatto nulla. Oggi in città funziona solo il 25% delle telecamere, perché non ha è intervenuto prima? Perché ha destinato soldi pubblici a sostegno di centri sociali, spesso fomentatori di disordini e violenza, anziché utilizzarli per la tutela della sicurezza dei napoletani? La verità è che non è credibile neppure su questo tema, e la situazione della città lo dimostra. Tutelare la sicurezza dei napoletani è la prima delle mie priorità". "Da sindaco prenderò 3 provvedimenti immediati: istituzione di un corpo speciale di 300 agenti di polizia municipale appositamente addestrati e guidati da un uomo con grande esperienza in questo campo, abituato a combattere la criminalità. Questa squadra avrà presidi permanenti in ogni quartiere e risponderà direttamente a me; ripristino e potenziamento di un sistema di videosorveglianza integrata controllata da un quartier generale h24 che dia disposizioni immediate di intervento al corpo speciale; rafforzamento dell'operazione strade sicure per un pattugliamento costante specie delle zone a rischio; sgombero di campi rom per questioni di sicurezza e sanitarie. Tutto ciò non è stato fatto da questo sindaco, eppure ne aveva tutti i poteri, dunque è il principale responsabile della paura che vivono i napoletani quotidiani, che non si sentono sicuri né in strada né nelle proprie case. Prendo un ulteriore impegno fin da ora: oltre al pacchetto sicurezza, nel corso della prima riunione della mia giunta, varerò, norme salvalegalità con provvedimenti durissimi per il contrasto alla camorra, alla microcriminalità al racket e alla corruzione. Con me - conclude Lettieri - Napoli sarà una città sicura e libera".
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