“La campagna elettorale è il tempo in cui ogni promessa è possibile, spesso senza considerare che i buoni propositi andranno a scontrarsi con una pianta organica inadeguata, con impiegati comunali notevolmente in sottonumero.”

Così ha dichiarato Stefano Sodano, candidato al consiglio comunale di Melito con la lista “demA - democrazia e Autonomia” in appoggio al candidato sindaco Lello Caiazza.

“E’ a partire da questa evidenza che un adeguamento in senso quantitativo e qualitativo della pianta organica comunale appare indispensabile” ha spiegato. “Occorre venga assunto personale qualificato: penso agli impiegati comunali in senso stretto; a un supporto nella polizia municipale per incrementare la sorveglianza del flusso stradale e migliorare la viabilità; agli ingegneri civili per la manutenzione delle infrastrutture già esistenti e la creazione di nuove. Questo si traduce in una crescita occupazionale, un modo per arginare la piaga della disoccupazione giovanile. Ovviamente non si può eludere l’ambito di un bilancio deficitario e problematico, come quello del Comune di Melito. La questione va perciò estesa alla Regione, all’Associazione Nazionale Comuni Italiani, al governo centrale. In condizioni di carenza e povertà gli enti locali non sono in grado di svolgere le funzioni che la Costituzione Italiana affida loro, ecco perché una soluzione va cercata a livello più ampio”.