NAPOLI. La Giunta comunale di Napoli ha approvato una delibera quadro con la quale apre all'utilizzo della tecnologia basata sulle blockchain nei propri processi amministrativi e favorisce l'uso delle criptovalute. Dalla delibera quadro, con atti successivi, «verrà garantita ulteriore trasparenza nei suoi processi amministrativi e forte semplificazione nel rapporto cittadino-istituzione, grazie alle conclusioni di una fase di studio avviata ad aprile 2018 in materia di trasparenza amministrativa, utilizzo di valute virtuali e supporto all'impiego di eventuali nuove monete complementari, token e criptovalute», spiega il Comune di Napoli. L'obiettivo è la costruzione di “un Comune 3.0". La delibera quadro proposta dal sindaco, Luigi de Magistris, e dall'assessore al Bilancio, Enrico Panini, «rende inoltre la città di Napoli accogliente alla diffusione delle criptovalute, promuovendo la conoscenza e la diffusione della cultura legata all'utilizzo e all'accettazione di forme di pagamento complementari alla moneta ufficiale».

GATEWAY DI CONVERSIONE. «In questo modo - prosegue la nota - il territorio comunale si trasforma, fin da ora, in luogo accogliente per la promozione all'utilizzo di sistemi di pagamento in criptovalute (Pos fisici, virtuali) presso le attività commerciali, per l'utilizzo di gateway di conversione tra e verso valute come l'euro, dollaro, yen eccetera, per l'utilizzo in città di sportelli Atm utili per la diffusione delle criptovalute». Napoli «si appresta così ad accogliere un turismo molto innovativo, composto da chi ormai utilizza quotidianamente le criptovalute, e si prepara a ricevere al meglio, anche sul versante dei consumi innovativi, le decine di migliaia di persone che arriveranno con le Universiadi». Inoltre, prosegue la nota, «sono in fase di studio avanzato azioni mirate a favorire l'uso delle criptovalute o token anche per l'accesso a servizi comunali. Sul fronte innovazione la città di Napoli potrà nei prossimi mesi introdurre la possibilità di generare, distribuire ed utilizzare una “valuta virtuale digitale" o “token" legata alla sua economia». Infine «è stato attivato un nuovo form per proporre idee e soluzioni nell'apposita area dedicata al progetto» sul sito del Comune di Napoli: «Nelle prossime settimane sono già in calendario incontri con associazioni e rappresentanze del settore del commercio e dell'artigianato, della cultura e dello spettacolo, ordini professionali per informare e sostenere questo salto di qualità che fa girare ogni giorno decine di miliardi di dollari, così come verranno calendarizzati incontri divulgativi che consentano ad ognuno di poter entrare in questo mondo nuovo» conclude la nota. 

IL COMMENTO DI DE MAGISTRIS