FIRENZE. Un altro passo falso del Napoli a Firenze: come in passato, non ha avuto la forza di vincere e ha perso due punti d'oro. Partita delle occasioni perdute, nella prima parte della gara, in cui Lafont e Meret hanno salvato il risultato. Veretout e specialmente Mertens hanno avuto occasioni d'oro e le hanno mancate. La partita, come si puo' capire, non e' stata noiosa. Nella ripresa, qualche altra occasione sui due fronti. Fiorentina sempre all'altezza e partenopei a volte in difficolta'. Nel finale Pioli ha perso Pezzella, rimanendo in dieci, e ha difeso con i denti lo 0-0. Milik ha sbagliato la palla della vittoria. La Fiorentina ha quindi fermato il Napoli, che potrebbe vedere allontanarsi la Juve, per le poche speranze residue di aggancio alla capolista. La squadra di Pioli ha ancora qualche possibilita' di arrivare in Europa e con l'arrivo di Muriel che ha soppiantato Simeone, ha fatto un piccolo passo avanti in classifica. Il Napoli puo' difendere bene il proprio secondo posto. Ancelotti a Firenze aveva cambiato qualcosa a centrocampo, inserendo Fabian Ruiz, rientrato dopo la squalifica, e aveva preferito Mertens a Milik in attacco. 

Pioli, privo di Milenkovic in difesa, aveva schierato Ceccarelli esterno destro e Hancko in posizione centrale; a centrocampo, in assenza di Benassi, era partito titolare Dabo. Dopo una bella esibizione dei "calcianti" in costume (ma i viola di oggi giocano in maniera piu' moderna, possiamo ben dirlo), e il minuto di silenzio per la tragedia dei ragazzi morti in Brasile, il campo ha detto che la Fiorentina e' diventata una squadra da temere. Il Napoli, sul campo dove ha perso uno scudetto, ha sbagliato qualche occasione d'oro. I viola hanno tenuto sotto scacco gli avversari nella fase iniziale della gara. Mario Rui si e' fatto male subito ed e' entrato Ghoulam. Eppure, la prima occasione l'ha avuta da sinistra Zielinski, che ha impegnato Lafont in una difficile parata a terra. Insomma, col passare dei minuti il maggior spessore del Napoli ha cominciato a emergere. Mertens su invito di Ghoulam ha tirato a forbice da due passi, ma Lafont ha fatto un altro miracolo. La Fiorentina si e' rimessa in linea e una palla di Chiesa da sinistra ha creato una grossa paura a Meret e alla difesa azzurra, ma nessuno e' intervenuto a buttarla dentro. Una bella iniziativa di Ruiz sulla sinistra ha messo Mertens in condizione di effettuare un tiro cross da sinistra non raccolto da nessuno.

Meret ha dovuto prendere un tiro fulminante di Veretout, salvando il Napoli. Insomma una Fiorentina che ha cercato nel finale di primo tempo di superare la difesa azzurra con Chiesa, Veretout, Gerson. Muriel si e' visto piu' in fase di spinta che di conclusione. In contropiede Zielinski ha poi dato a Mertens una palla d'oro, ma il belga - solo davanti a Lafont - ha tirato addosso al portiere. Una volta questi gol, li faceva. Anche Insigne in chiusura di primo tempo ha avuto una grossa occasione, ma il suo tiro e' stato deviato. Partita apertissima, a giudicare dai primi 48'. Il Napoli e' sembrato aggressivo subito, nella ripresa. Zielinski, su invito di Callejon da destra, ha tirato a colpo sicuro, ma Lafont e' stato pronto a deviare. Gran parata. Visti gli sbandamenti della difesa, Pioli ha fatto entrare Victor Hugo al posto di Hancko. Ancelotti ha fatto entrare Milik al posto dello sciupone Mertens. I viola avevano preso troppo campo e il tecnico napoletano e' corso ai ripari. Chiesa ha alzato troppo una palla. Pioli ha fatto ricorso a Mirallas al posto di Gerson, per cercare di vincere la partita. Una occasione per il Napoli non e' stata sfruttata da Insigne. E una sciabolata di sinistro di Ruiz e' finita alta di poco. Ancelotti a questo punto ha fatto entrare Verdi al posto di Insigne.

Pioli, privo di Milenkovic in difesa, aveva schierato Ceccarelli esterno destro e Hancko in posizione centrale; a centrocampo, in assenza di Benassi, era partito titolare Dabo. Dopo una bella esibizione dei "calcianti" in costume (ma i viola di oggi giocano in maniera piu' moderna, possiamo ben dirlo), e il minuto di silenzio per la tragedia dei ragazzi morti in Brasile, il campo ha detto che la Fiorentina e' diventata una squadra da temere. Il Napoli, sul campo dove ha perso uno scudetto, ha sbagliato qualche occasione d'oro. I viola hanno tenuto sotto scacco gli avversari nella fase iniziale della gara. Mario Rui si e' fatto male subito ed e' entrato Ghoulam. Eppure, la prima occasione l'ha avuta da sinistra Zielinski, che ha impegnato Lafont in una difficile parata a terra. Insomma, col passare dei minuti il maggior spessore del Napoli ha cominciato a emergere. Mertens su invito di Ghoulam ha tirato a forbice da due passi, ma Lafont ha fatto un altro miracolo. La Fiorentina si e' rimessa in linea e una palla di Chiesa da sinistra ha creato una grossa paura a Meret e alla difesa azzurra, ma nessuno e' intervenuto a buttarla dentro. Una bella iniziativa di Ruiz sulla sinistra ha messo Mertens in condizione di effettuare un tiro cross da sinistra non raccolto da nessuno.