Prima il Milan e poi lo Shakhtar: due gare in quattro giorni per il Napoli allo stadio San Paolo. Doppia occasione per i tifosi di sostenere la propria squadra a Fuorigrotta in centottanta minuti che potrebbero risultare decisivi soprattutto nella corsa alla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Gli azzurri sono alle porte dell’ennesimo tour de force (sei gare in tre settimane) e la salita partirà proprio dal doppio confronto casalingo per blindare il podio della classifica e per tenere viva la speranza di superare la fase a gironi della massima competizione europea. ANTICIPO. Si comincia domani sera con la sfida ai rossoneri di Montella, anticipo della tredicesima giornata del campionato di Serie A. La prevendita andrà avanti fino a poche ore dall’inizio del match. Difficilmente sarà «pienone» ma resisterà una grossa fetta di pubblico legata a match prestigiosi come questo. C’è ancora possibilità di acquistare tagliandi per Curve (a 30 Euro), Distinti (a 50 Euro) e tutti gli altri settori dello stadio. La previsione attuale è di oltre trentamila spettatori, ma destinata a salire anche in futuro, quando abbraccerà tutti gli indecisi. Resisterà il record stagionale stabilità contro il Sassuolo pari a 53mila presenti lo scorso 29 ottobre. Diversi gli incentivi: prezzi bassi, gara di domenica al pomeriggio e, ovviamente, la possibilità di godersi uno spettacolo, non una semplice partita. Pur senza pubblico delle «grandi occasioni», domani il Napoli ripartirà dalla grande voglia di tornare alla vittoria per blindare il primo posto in classifica dopo il pareggio in trasferta contro il Chievo Verona. PREVENDITA. Da qualche giorno è possibile acquistare anche i tagliandi della sfida contro lo Shakhtar Donetsk, in programma martedì 21 novembre alle ore 20.45. I prezzi sono standard (tra gli altri Curve a 35 Euro, Distinti a 60 Euro, Tribuna d’Onore a 150 Euro) e l’entusiasmo sarà il solito, anche se difficilmente si verificherà il tutto esaurito. Difficile raggiungere i 44mila presenti col Manchester City ma di sicuro si andrà oltre i 22mila presenti all’esordio interno della fase a gironi contro il Feyenoord, gara tutt’altro che prestigiosa, distante dalle «notti europee » vissute in passato dalla formazione azzurra. Stavolta la gara avrà valore notevole e potrebbe già risultare decisiva. Il Napoli avrà un solo risultato a propria disposizione per continuare a sperare nella qualificazione: la vittoria. Cercherà di raggiungerà scortata dall’affetto della sua gente in una scorpacciata di partite da seguire al San Paolo al fianco dei propri beniamini. Stavolta resistendo anche al primo vero freddo dell’anno.