Briatore: il Sud spaparanzato sul divano
di Edo e Gigi (I Fatebenefratelli)
Ven 15 Giugno 2018 14:20
Acclarato che Cruciani attraverso il programma “La zanzara” su Radio 24, spara un torrente di “cazzate” sul Sud, tali da superare le cascate del Niagara, giorni fa ha ospitato, udite udite, Flavio Briatore e costui, incalzato dallo zanzarologo circa il reddito di cittadinanza, ha risposto testualmente «al Sud non si sbattono molto per trovare un lavoro; se adesso gli danno anche il reddito di cittadinanza, praticamente paghi quelli che se ne stanno beati sul divano; ora, se li paghi pure, prenderanno il divano a due piazze! ». A questo punto, volevamo dedicare al vedovo Gregoraci, una nostra “succosa” risposta ma, scorrendo le pagine di Fb, la risposta l’abbiamo già trovata, ad opera del cantante chitarrista (molto bravo) Salvatore Mazzella e, ve la proponiamo papale papale: “Stru…, io sono napoletano, a 18 anni ho aperto il mio primo negozio, a 24 l’ho chiuso per dedicarmi alla falegnameria di famiglia per ben 24 anni, intervellandoli con l’apertura di un altro negozio che vendeva ferramenta e sistemi di assemblaggio per falegnameria ed elettrodomestici da incasso! In precedenza ho fatto prima il venditore al banco di un negozio di surgelati, il garzone di una salumeria (portavo la spesa a domicilio), nel frattempo andavo a scuola in quanto la ritengo importante. Prima dei 18 anni ho fatto anche l’elettricista. Stru… no, non ti chiamo Flavio; stru… dicevo, tu ca si nato ricco, che caxxo ne sai di cosa significa spaccarsi il culo e la schiena, dal mattino alla sera per 13 ore al giorno? Stru… scusa si t’avanto annanz’a chesta gente; stru… dicevo, tra una cosa e l’altra, ho pure trovato il tempo di cantare e suonare Pino Daniele e ancora lo faccio; stru… a 38 anni mi sono trasferito a Roma e, non conoscendo alcuno e, non potendo campare di solo musica, ho fatto il venditore di contratti telefonici; poi ho lasciato e mi son messo a vendere mobili e arredo per giardini per 4 anni; stru… finalmente adesso vivo di musica e faccio anche qualche lavoretto di falegnameria, perché il legno rimane comunque la mia passione; perciò mi chiedo e ti chiedo: ma tu, oltre a quella montagna di mer… di soldi che lascerai ai tuoi eredi, can un vedene l’ora ca tu jette ’o sango, che caxxo di lavoro hai fatto? Come sei diventato ricco e sfondato? Stru…!”. Noi questa risposta la troviamo semplicemente geniale e pungente più di quella “zanzara” di Cruciani che, secondo noi, nun è ’na zanzara ma… nu scarrafone.