Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il Decreto dello scorso 26 gennaio di recepimento della direttiva Ue 2016/1106, ha apportato alcune modifiche in materia di requisiti di idoneità psicofisica per il conseguimento e la conferma di validità della patente di guida, con riferimento soprattutto alle patologie cardiovascolari ed al diabete mellito. In particolare, il Decreto individua i casi che costituiscono motivo per istituire restrizioni temporanee o permanenti alla guida. Le limitazioni possono riguardare i conducenti di veicoli delle categorie AM, A, A1,A2, B1, B, e BE (gruppo 1) e/o quelli di categoria superiore, compresi gli autisti professionali (gruppo 2). Nello specifico, la nuova normativa stabilisce che la patente di guida non deve essere rilasciata, né rinnovata, ai soggetti affetti da una delle seguenti patologie: • impianto di un defibrillatore (solo gruppo 2); • malattie vascolari periferiche - aneurisma dell’aorta toracica e addominale con diametro aortico massimo tale da esporre la persona a un rischio significativo di rottura improvvisa e quindi a un evento invalidante improvviso (gruppi 1 e 2); • insufficienza cardiaca: - classe IV NYHA (solo gruppo 1), - classe III e IV NYHA (solo gruppo 2); • dispositivi di assistenza cardiaca (gruppo 2); • valvulopatia con insufficienza aortica, stenosi aortica, insufficienza mitralica o stenosi mitralica se la stima della capacità funzionale corrisponde alla IV classe NYHA o se si sono verificati episodi sincopali (solo gruppo 1); • valvulopatia in III o IV classe NYHA oppure con frazione d’eiezione (FE) al di sotto del 35 %, stenosi mitralica e ipertensione polmonare severa o con stenosi aortica severa o stenosi aortica tale da provocare una sincope; ad eccezione della stenosi aortica severa asintomatica con test di tolleranza dell’attività fisica negativo (solo gruppo 2); • cardiomiopatie strutturali ed elettriche - cardiomiopatie ipertrofiche con anamnesi positiva per sincope, o in presenza di due o più delle seguenti patologie: ventricolo sinistro (LV) con spessore di parete > 3 cm, tachicardia ventricolare non sostenuta, anamnesi familiare positiva per morte improvvisa (in familiari di primo grado), nessun aumento della pressione arteriosa con attività fisica (solo gruppo 2); • sindrome del QT lungo con sincope, torsione di punta e QTc > 500 ms (solo gruppo 2); • sindrome di Brugada con sincope o morte cardiaca improvvisa abortita (gruppi 1 e 2). In casi eccezionali, tuttavia, la patente di guida può essere rilasciata o rinnovata a seguito del parere di un medico specialista e dietro valutazione medica periodica atta a garantire che la persona interessata sia in grado di guidare il veicolo in modo sicuro, tenendo conto degli effetti della patologia. Nel caso del diabete mellito, invece, la patente di guida non deve essere rilasciata, né rinnovata, al candidato o conducente che non abbia un’adeguata consapevolezza dei rischi connessi all’ipoglicemia. Il divieto, in particolare, riguarda i soggetti affetti di ipoglicemia grave e ricorrente, a meno che la richiesta non sia supportata da un parere medico specialistico e da valutazioni mediche periodiche. ASSEMBLEA SOCI ACI NAPOLI È convocata l’Assemblea dei Soci dell’Automobile Club Napoli per lunedì 23 aprile, alle ore 10, presso la sede sociale di Piazzale Tecchio n.49/d, per l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2017. Qualora non si raggiungesse il numero legale, l’Assemblea si riunirà in seconda convocazione il giorno successivo (24 aprile), alla stessa ora e nel medesimo luogo della prima. Possono parteciparvi i Soci che risultino tali alla data del 28 marzo e che mantengano la qualità di Socio alla data di svolgimento dell’Assemblea stessa.