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Una lettera di Leopardi al cugino sarà custodita alla Biblioteca nazionale di Napoli


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Mar 24 Gennaio 2023 13:06


La Biblioteca Nazionale di Napoli acquisisce un nuovo prezioso autografo di Giacomo Leopardi: si tratta di una lettera a carattere privato, firmata, del poeta di Recanati, al cugino Giuseppe Melchiorri. Il Ministero della Cultura ha esercitato il diritto di prelazione assicurandosi l'autografo ed impedendo che venisse venduto a privati.



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Negli occhi di Van Gogh


di  Valentina Capuano

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Mer 18 Gennaio 2023 16:11


Avete mai sognato di entrare in un quadro? Vivere in 3d i luoghi e i paesaggi ritratti da un artista? Ora tutto questo è possibile grazie a questa mostra itinerante che dal 2017 ha registrato più di 5 milioni di visitatori ed è classificata dalla Cnn tra le 12 migliori esperienze immersive al mondo.



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Un progetto per Palazzo Fuga


di  Serena Greco

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Mer 18 Gennaio 2023 16:08


Dario Marco Lepore (nella foto) è il presidente di Ram, l’Associazione Artistica del Mezzogiorno che ha come obiettivo la tutela e la valorizzazione storica, artistica, archivistica, architettonica, monumentale e museale del territorio meridionale. Ram è un’associazione apolitica, apartitica e senza scopo di lucro nata nel 2015 come è possibile prendere visione nel sito wwe.rinart.it che contiene lo statuto, l’organigramma e gli obiettivi associativi. L’Associazione è composta da professionisti del settore ed appassionati di arte che intendono valorizzare il bene comune.



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Napoli, la Federico II celebra Pasolini con una installazione sonora


di  Redazione

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Mar 17 Gennaio 2023 12:06


NAPOLI. Mercoledì 18 gennaio 2023, alle 11, nell’aula Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici, in via Porta di Massa 1, sarà inaugurata un'installazione sonora che mette al centro la voce dello scrittore, regista e saggista, uno dei maggiori intellettuali del Novecento italiano.

“Comizi - Per Pier Paolo Pasolini", questo il progetto ideato dal Dipartimento di Studi Umanistici e frutto della collaborazione con il Dipartimento di Architettura.



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A Napoli, il dittatore Garibaldi trovò le porte del Duomo chiuse

Il Cardinale Sisto Riario Sforza si rifiutò di celebrare la funzione religiosa per l’ingresso del Dittatore a Napoli e il rito fu affidato a un frate apostata


di  Massimo Ellis

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Lun 16 Gennaio 2023 15:35


Da Salerno, Garibaldi inviò al Cardinale Sisto Riario Sforza, Arcivescovo di Napoli, un messaggio chiedendogli di celebrare con una cerimonia religiosa “la vittoria della causa italiana”. Ma quando entrò a Napoli, il 7 settembre 1860, trovò la porta del Duomo chiusa. “La funzione religiosa - scrive Laura Barletta nel volume curato da Giuseppe Galasso “Napoli” - avrebbe dovuto rappresentare la legittimazione formale del suo potere nella capitale conquistata”.



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Per il Cardinale Sisto Riario Sforza, la canzone “Te voglio bene assaie” fu riscritta dall'autore

La versione sacra del famosissimo brano d'amore composta dal poeta Raffaele Sacco piacque tanto al Cardinale che ne chiese dei versi in forma religiosa (inquadra il Qr code e ascolta tutta la canzone)


di  Massimo Ellis

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Lun 16 Gennaio 2023 15:15


Te voglio bene assaie”, il brano che avrebbe dato inizio alla tradizione della grande canzone classica napoletana, ebbe una versione sacra grazie al Cardinale Sisto Riario Sforza. Lo testimonia Salvatore Di Giacomo nel suo libro “Celebrità Napoletane”, pubblicato nel 1896. Il testo della canzone è del poeta Raffaele Sacco. La musica - secondo lo stesso Di Giacomo, che scrive di poterne “fornire le prove” - sarebbe di Gaetano Donizetti, ma altri la attribuiscono al maestro Filippo Campanella, un musicista amico di Sacco.



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Sisto Riario Sforza, il Cardinale che non si piegò a Garibaldi

Fu per 32 anni arcivescovo di Napoli difendendo i diritti della Chiesa senza compromessi con il nuovo potere


di  Enzo Gallo

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Lun 16 Gennaio 2023 14:51


Se Napoli vuole stare bene, deve prendersi monsignor Sisto Riario Sforza”. Così rispondeva Papa Gregorio XVI al re Ferdinando II di Borbone che - memore della parte che quella illustre famiglia aveva avuto nei moti rivoluzionari del 1799 - esprimeva perplessità sul desiderio del pontefice di nominare il giovane prelato arcivescovo di Napoli. Nato il 5 dicembre 1810 e avvicinatosi giovanissimo alla vita religiosa, Sisto Riario Sforza ricevette gli ordini minori nel 1826. Trasferitosi a Roma per proseguire gli studi, fu ordinato sacerdote il 15 settembre 1833.



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Rudolf Nureyev, il ballerino immenso


di  Giuliana Gargiulo

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Dom 15 Gennaio 2023 17:36


Nessuno lo ha dimenticato. E come sarebbe stato possibile? Rudolf Nureyev è stato il più grande ballerino del secolo e, se per molti secondo soltanto a Nijnsky, assolutamente unico per aver spaziato nella danza per l’intera vita per interpretazioni singolari e speciali e con le partner più indimenticabili quanto memorabili che, da Margot Fonteyn a Carla Fracci, hanno sommato uomini e donne della storia del balletto del Novecento. Perché lui è stato unico.



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Antiche lettere alla principessa Pignatelli diventano podcast


di  Redazione

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Ven 13 Gennaio 2023 17:59


Da Giuseppe Mercalli a Gabriele D’Annunzio. Da Marussia Bakunin a Giuseppe Martucci. Nel prezioso epistolario del Fondo Adelaide del Balzo Pignatelli principessa di Strongoli custodito a Napoli nell’antica cittadella monastica di Suor Orsola ci sono lettere private inviate alla Principessa da alcuni tra i personaggi più influenti della Napoli e dell’Italia di fine Ottocento.



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Degas torna a Napoli, in mostra per la prima volta


di  Redazione

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Ven 13 Gennaio 2023 14:58


È stata presentata questa mattina alla stampa, ed aprirà sabato 14 al pubblico, la mostra dedicata a Edgar Degas. L’esposizione, realizzata da Navigare srl in collaborazione con il Comune di Napoli e curata da Vincenzo Sanfo, raduna quasi 200 opere dell’artista francese che visse a Napoli una delle fondamentali tappe della sua vita artistica.



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