Il fango e l’acqua bollente le hanno protette per 2300 anni. Le ventiquattro statue in bronzo raffiguranti divinità scoperte a San Casciano dei Bagni (Siena) sono da ieri esposte al Museo Archeologico Nazionale di Napoli nella mostra “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano”. A cinquant’anni dal ritrovamento in mare dei guerrieri di bronzo di Riace, è stato scoperto recentemente il più grande deposito di statue in bronzo di età etrusca e romana del Mediterraneo.