NAPOLIUn manager napoletano per una multinazionale leader dell’illuminazione architettonica: è Gianluca DAvino il country manager scelto da Delta Light per la guida della sua divisione italiana. Lazienda fondata dal manager e designer belga Paul Ameelot ha puntato, infatti, sul professionista partenopeo per lo sviluppo delle sue attività sul territorio nazionale. "Negli anni scorsi la nostra presenza in Italia era demandata a un distributore gestito da terze parti - spiega Gianluca D'Avino - Da quest'anno, invece, siamo presenti in prima persona con una struttura che ci consentirà di veicolare al meglio i concetti di creatività, qualità e innovazione tecnologica alla base dle modo in cui Delta Light intende l'illuminazione architettonica". Considerata una vera e propria rinascita, la nuova fase di sviluppo del ramo italiano prenderà simbolicamente il via con linaugurazione dellinnovativo showroom Delta Light Studio Milano in programma l8 aprile alle ore 18.00 nel capoluogo meneghino.

Situato in via Gaspare Bugatti, 15 nel cuore del Tortona District Design, il nuovo spazio è stato sviluppato su un originale format che mette insieme esposizioni concettuali, attività formative dedicate allo studio della luce, la presenza di un team di esperti e uno smart lab dedicato ai prodotti.

"I consulenti specialistici presenti nel Delta Light Studio Milano saranno parte integrante del nosro network mondiale di lighting advisor e, senza mai sostituirsi a loro, supporteranno la comunità dei lighting designer, architetti e interior designer nell'elaborazione di sistemi integrati e personalizzati di illuminazione architettonica - sottolinea Gianluca D'Avino - Negli spazi del nuovo showroom offriremo una visione chiara delle pecularità funzionali dei nostri prodotti e dell'idea di pure lighting design che li ispira".

Lo spazio di via Bugatti aprirà un fitto calendario di iniziative che vedrà Delta Light tra le principali protagoniste della Milano Design Week 2019. Un ciclo di workshop con archistar e light designer, una suggestiva installazione di sfere dorate e tre partecipazioni speciali sostanzieranno la presenza della multinazionale al cosiddetto Fuorisalone, testimoniandone concretamente la sua leadership tecnica e creativa nei mercati internazionali e sempre più in quello italiano.