Dovevano essere emendamenti concordati e invece «stamattina ci siamo trovati di fronte a un blitz». Fonti M5S riferiscono all'Adnkronos della «nettissima contrarietà» del Movimento in merito a due emendamenti, presentati dalla Lega al Sicurezza bis. Quello sull'inasprimento delle multe, annunciato appunto stamattina, che prevede sanzioni da 150mila a un milione di euro alle navi che violano il divieto di ingresso nei porti italiani. E poi la modifica proposta dal Carroccio all'art. 1, comma 1, capoverso 1-ter del testo in cui le parole «il provvedimento è adottato» sono sostituite dalle seguenti «il ministro dell'Interno può altresì vietare il trasbordo o lo sbarco sul territorio nazionale di cittadini stranieri irregolari». Una proposta per il Movimento «irricevibile», a quanto si apprende. Intanto perché darebbe poteri enormi a Matteo Salvini e poi, si fa notare, come «si fa a stabilire se qualcuno su una nave è irregolare o no?».