CASTELLAMMARE DI STABIA. È la Vibonese, uscita sconfitta da un Menti tutto esaurito per la seconda volta consecutiva, a certificare la terza promozione in serie B della storia della Juve STABIA. Una vittoria arrivata a coronamento di una lunga cavalcata (21 vittorie, 12 pareggi e l'unica sconfitta di Catania) che ha visto i gialloblu' tenere sempre a distanza di sicurezza squadre del calibro di Trapani, Catanzaro e Catania a dispetto dei pronostici di inizio stagione. Dopo lo spareggio del 1951 contro il Foggia e i playoff vinti nel 2011 contro l'Atletico Roma la Juve STABIA questa volta si e' aggiudicata la regular season regalando molte lunghezze di distacco alle avversarie che si erano illuse di poter superare gli uomini di Fabio Caserta solo per la crisi di risultati del mese di marzo prima della vittoria decisiva con il Trapani. Una festa annunciata, preparata per tutta la settimana a dispetto della scaramanzia, che permettera' al club di Castellammare di prepararsi nel migliore dei modi al prossimo campionato cadetto.  Pressoche' certa la conferma di Fabio Caserta sulla panchina stabiese, legato da un solido legame al patron Manniello. Ma e' da chiarire la situazione a livello societario, molto confusa. Mancano il presidente ed il vice presidente sportivo, l'addio del vicepresidente Palma a gennaio ha complicato ancor piu' la situazione ed e' il solito patron Franco Manniello ad esporsi mentre e' da chiarire la posizione dell'altro socio di maggioranza Petroni. "Per ora godiamoci la festa - dichiara Manniello dopo il successo contro la Vibonese che ha sancito la promozione in B - Poi a fine campionato chiariremo tutto. A livello societario la situazione e' inversamente proporzionale ai successi conquistati sul campo. Non voglio nessuno che salga sul carro dei vincitori".​nniello. Ma e' da chiarire la situazione a livello societario, molto confusa. Mancano il presidente ed il vice presidente sportivo, l'addio del vicepresidente Palma a gennaio ha complicato ancor piu' la situazione ed e' il solito patron Franco Manniello ad esporsi mentre e' da chiarire la posizione dell'altro socio di maggioranza Petroni. "Per ora godiamoci la festa - dichiara Manniello dopo il successo contro la Vibonese che ha sancito la promozione in B - Poi a fine campionato chiariremo tutto. A livello societario la situazione e' inversamente proporzionale ai successi conquistati sul campo. Non voglio nessuno che salga sul carro dei vincitori".