Quattro musicisti riescono a comporre brani di musica elettronica grazie alle lattine di birra. Questa è la cosa straordinaria che ho scoperto domenica scorsa in occasione di Irpinia Mood, la manifestazione avellinese che mette sotto la luce dei riflettori le eccellenze enogastronomiche della provincia irpina. Questa edizione di Irpinia Mood aveva come tema il pane e la birra ufficiale dell’evento era la Panella, una White Ipa realizzata per l’occasione dal Birrificio Ventitrè di Grottaminarda. Questa birra, oltre ad avere il valore aggiunto dato dal recupero del pane raffermo di un forno adiacente al birrificio, utilizzato in ammostamento, è stata protagonista principale dell’installazione “Varia_Azione su AL13” del Collettivo Agata. Questa installazione prevede un tavolo con degli alloggiamenti in cui è possibile inserire le lattine di birra. In funzione della posizione occupata, l’installazione produce dei suoni che, uniti tra loro, producono un brano musicale elettronico. Questo tipo d’installazione può essere utilizzata da più persone contemporaneamente, così da permettere una performance a più mani (a più lattine!). Il progetto è molto interessante, sviluppato dal Collettivo Agata, fondato nel 2017 da Giuseppe Bergamino, Marco Cucciniello, Giuseppe Imbimbo e Armando Santaniello, quattro musicisti elettronici il cui scopo è legare insieme l’elettronica e le arti digitali grazie all’interazione tra linguaggi differenti, cercando di esplorare più di una dimensione sensoriale e fondendo senso estetico e capacità tecniche. L’interesse comune del collettivo è indagare su tutto quello che concerne il suono. Un’installazione, quella di Avellino molto stimolante, grazie alla presenza della birra come “strumento musicale”. Un motivo in più per amare, e bere, la birra artigianale. info@alfonsodelforno.it