Le donne fanno cadere un altro baluardo maschile: il buon vino da bere e soprattutto da conoscere e da apprezzare. Paola Pisani Massamormile è l’esempio di come una donna possa approvare un settore che solo fino a pochi anni fa era esclusivo per gli uomini. Delegata provinciale, sezione di Napoli, per l’Onav Paola Mssamormile ha deciso di aprire le porte ad altre donne con un corso attraverso il quale e in soli 18 step trasforma un normale bevitore della domenica in assaggiatore di vini. «Oggigiorno è quasi imbarazzante non capire nulla di vino - ha detto - il corso fornisce le conoscenze per poter stare tavola con la giusta cognizione di causa. Il vino è un nostro orgoglio nazionale che ci fa conoscere in tutto il mondo e per questo penso sia utile e importante saperlo assaggiare e bere consapevolmente».

Sapere bere infatti implica tutta una serie di conoscenze e di approfondimenti che non è detto siano riservati solo ai professionisti. Ma avere le basi per capire un po’ di più quello che si sorseggia può diventare piacevole e utile. «Il vino ci fa scoprire i sensi e la memoria - ha ricordato Paola Massamormile - Esistono addirittura delle prove pratiche per stimolare i nostri ricordo. Ma nel nostro corso, che si svolgerà in una location scelta non a caso, come il Circolo Nautico Posillipo, impareremo anche a conoscere e a risvegliare il gusto, il saper assaggiare godendo di un momento che coinvolge mente, olfatto e gusto».

Ma si andrà al cuore del vino anche studiandone i processi. Per cui, durante gli appuntamenti, si potrà capire come avviene la vinificazione, le viti e perché no? anche i rudimenti per valutare  e distinguere un buon vino da uno non proprio eccellente. «Invitare le persone che amano bere bene a frequentare il corso sembra voler tirare l’acqua al proprio mulino - ha concluso Massamormile - Ma non è così. Io credo fermamente che l’approccio al bere bene e consapevole apra un mondo inesplorato e a volte sconosciuto. Perciò per chiunque voglia intraprendere questo viaggio i 18 step in programma al Posillipo sono giusti. E per questo spero che siano in tanti a seguirci».