ROMA. Si è spenta a 72 anni l'attrice Laura Troschel (nella foto), protagonista del teatro, cinema e della televisione italiana, in particolare negli anni '70. La morte è avvenuta ieri ma la notizia della sua scomparsa è stata diffusa oggi. I funerali si svolgeranno domani - sabato 1 ottobre - alle ore 12 nella Basilica di San Lorenzo fuori le mura, dopo la camera ardente che sarà aperta dalle 8,30 alle 11,00, presso il Policlinico Gemelli. Laura Troschel era stata sposata con Pippo Franco, con il quale aveva lavorato sia al cinema sia in televisione. Troschel, nata a Varese nel 1944, approdò giovanissima al cabaret con Castellacci e Pingitore, sul palco del Bagaglino nella storica cornice del Salone Margherita, di cui divenne Prima Donna; successivamente calcò le scene del teatro Brancaccio di Roma come protagonista di due brillanti commedie musicali. Da qui le sue innumerevoli partecipazioni cinematografiche come protagonista e attrice di commedie, ma non solo, anni ’70 e ’80, quali “A mosca cieca” (1966), “4 mosche di velluto grigio” (1971) per la regia di Dario Argento, ancora, “Quel maledetto giorno della resa dei conti” (1971), “Nerone” (1976), “La prima notte di nozze” (1976), “Scherzi da prete” (1978), “Tutti a squola” (1979), “L’imbranato” (1979), “La gabbia” (1985), “I mercenari raccontano” (1985), “Delitti” (1987) e “Diritto di uccidere” (2005).