NAPOLI. Presso il cortile “Vittorio Veneto” della scuola militare “Nunziatella” di Napoli si è svolta la cerimonia militare del Mak π 100 per gli Allievi del 228° corso giunti ormai a cento giorni dalla fine del percorso formativo tra le mura del prestigioso istituto di formazione.
L’origine della tradizione del Mak π 100, prettamente militare, nasce presso l’Accademia Militare di Torino, nel 1840, anno in cui un Regio Decreto fissava in tre anni la durata dei corsi per la nomina a Sottotenente. Nell’apprendere tale notizia, un giovane allievo ufficiale, Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, esclamò in piemontese “solo più tre anni”, ossia “restano ancora soltanto tre anni”. Gli anni furono poi convertiti in giorni e divenne usanza per gli Allievi, che giungevano al termine del corso di formazione, iniziare un conto “alla rovescia” per la fine del corso.
Nel 1891, la tradizione del Mak π 100 fu estesa a tutte le Scuole Militari e si trasformò da semplice occasione goliardica in vera e propria cerimonia istituzionale, il cui evento principale è rappresentato dal “passaggio della stecca” tra il Corso uscente e il Corso subentrante.
Il Mak π 100 rappresenta, quindi, l’ultimo step di un intenso e impegnativo percorso di crescita affrontato dagli Allievi della Scuola Militare “Nunziatella”.
Di fatto, gli Allievi del 228° corso “uscente”, con il simbolico “passaggio della stecca”, tramandano al 229° corso, che inizia l’ultimo anno di formazione ed è quindi subentrante, il compito e l’onere di trasmettere le tradizioni che da sempre contraddistinguono la storia della Scuola. L’impegnativo percorso formativo, costantemente teso all’eccellenza, realizza così il duplice scopo della valida ed efficace preparazione dei futuri candidati per le selezioni utili all’accesso presso le Accademie Militari, ovvero della possibilità di concorrere all’ammissione a prestigiosi Ateneti del panorama nazionale ed internazionale.
Alla cerimonia hanno preso parte il Generale di Brigata Stefano Mannino, Comandante dell’Accademia Militare dell’Esercito di Modena, oltre a varie altre autorità civili e militari della Regione Campania e della città metropolitana di Napoli. La cerimonia, a suggello dell’investitura, ha visto la consegna della “drappella” da parte della madrina del 229° Corso, la signora Carmela Pagano, Prefetto di Napoli. La drappella, ricamata con il numero del corso “subentrante”, adornerà la tromba della “guardia d’onore” inserita all’interno della batteria tamburi per tutta la durata del prossimo anno accademico, fino al prossimo Mak π 100.
Durante la Cerimonia sono state, inoltre, consegnate le borse di studio agli Allievi ed ex Allievi particolarmente meritevoli che hanno riportato il migliore rendimento scolastico dell’anno trascorso.