Firmato da Viking Ocean Cruises e Fincantieri un memorandum of agreement per la costruzione di due navi da crociera, con l'opzione di altre due: contratto che fa salire a otto, in tutto, il numero di unità oceaniche ordinate. Le nuove unità saranno gemelle delle sei già ordinate ed entreranno a far parte della flotta di Viking rispettivamente nel 2021 e nel 2022. «Lo straordinario momento del settore crocieristico continua, e con questo annuncio Fincantieri ribadisce la propria leadership mondiale», sottolinea Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri.

Le nuove navi si baseranno sullo stesso progetto di successo delle altre unità ordinate e operative. L'intera flotta comprende tutte cabine veranda; ogni nave ha una stazza lorda di circa 47.800 tonnellate, e ospita a bordo 930 passeggeri in 465 cabine. Le previsioni dicono che nel 2020 Viking avrà una quota di mercato dominante nel settore lusso, pari al 23,9% (su base posto-letto, secondo la rivista specializzata Cruise Industry News). «Non possiamo che considerare quindi questo accordo un grande risultato sia strategico che commerciale, che ci consente - dice Bono - di consolidare ulteriormente la nostra già ottima relazione con Viking Ocean Cruises». La prima nave per Viking Ocean Cruises, Viking Star, è stata consegnata nella primavera del 2015 nel cantiere di Marghera. La seconda e la terza, Viking Sea and Viking Sky, sono state consegnate ad Ancona rispettivamente all'inizio del 2016 e del 2017. La consegna a Viking della quarta unità, Viking Sun, avverrà alla fine del 2017 e quella della quinta, Viking Spirit, nel 2018. La sesta nave, ancora senza nome, sarà consegnata nel 2019, facendo di Viking la più grande compagnia di navi oceaniche di piccole dimensioni.