MILANO. Martina Levato tornerà a San Vittore. La conferma arriva dal suo legale, Stefano De Cesare. Il legale spiega che, secondo quanto indicato nel provvedimento del Tribunale dei minori, il bimbo sarà portato dai servizi sociali in una comunità per soli bimbi. Mamma, papà e nonni potranno vederlo secondo modalità protette, regolate dai servizi sociali, i quali dovranno condurre un'indagine e redigere una relazione che dovrà essere presentata entro il 30 settembre. Il figlio della donna condannata a 14 anni di reclusione insieme ad Alexander Boettcher, per l'aggressione con l'acido a Pietro Barbini, è stato dimesso in mattinata dall'ospedale, secondo quanto si apprende da fonti della Clinica Mangiagalli.

Sempre questa mattina il legale della donna aveva presentato al Tribunale dei minori di Milano istanza per chiedere che la studentessa fosse trasferita insieme a suo figlio all'Icam, una struttura per madri detenute con figli piccoli. Nel documento, composto da 14 pagine, la struttura veniva indicata come soluzione più idonea ed era richiesto inoltre l'allargamento del tempo di visita fino a 4 ore e che la ragazza potesse allattare il bambino in modo diretto, al seno, e non più con il metodo di aspirazione. In alternativa, il legale chiedeva la possibilità per il bambino di essere trasferito insieme alla madre in uno dei centri della comunità di don Mazzi  o, ancora, che fosse affidato ai nonni. Il pm del Tribunale dei Minori Annamaria Fiorillo, subito dopo la nascita del piccolo, il 15 agosto, aveva depositato un ricorso per l'avvio delle procedure di adottabilità.