NAPOLI. «Vi saluto, magari ci rivediamo». Sono queste le parole di Vincenzo Auricchio, professore di Matematica del liceo “Gianbattista Vico" di Napoli morto suicida, lasciate in un messaggio audio Whatsapp ai suoi alunni. Invitato alla cena di fine anno dai ragazzi della classe II D, il docente aveva deciso di inviare la nota vocale attraverso il rappresentante di classe, con il quale si era incontrato una decina di giorni fa in via Scarlatti. Secondo gli alunni, il saluto non voleva essere un messaggio d'addio. «Ragazzi vi saluto tutti», dice con voce pimpante l'insegnante. «Vi auguro tutto il bene possibile, chissà, magari ci rivediamo ancora. Vi mando un abbraccio forte forte, anzi di più, stritolante, tutti uno ad uno e vi auguro il meglio».